Barry Deister Quintet
Crows-The Portland Images Project
Auto, 2021
Crows-The Portland Images Project è l’ultimo album del quintetto di Barry Deister.
Brillante sassofonista di Chicago, Barry Deister nel 1985 si trasferisce a Portland e trova nella città dell’Oregon la sua dimora prediletta. Più di trent’anni dopo Deister decide di realizzare insieme al suo quintetto, completato da Paul Mazzio a tromba e flicorno, Randy Porter al pianoforte, Jon Lakey al contrabbasso e Tim Rap alla batteria, un omaggio musicale alla città.
Il disco, uscito il primo febbraio, raccoglie sette brani originali di Deister, che è anche un brillante autore. Il sound rimanda al contemporary jazz degli anni 60, con le sonorità sviluppate in quel periodo da celebri personalità come Wayne Shorter, Herbie Hancock, Miles Davis. etc., come dimostrano le iniziali “Winter WInd”, un affascinante jazz waltz, e la successiva “The Falls”, una ballad lirica e particolarmente suggestiva.
“Cascade Sunrise” è un medium solare e aperto, mentre la title track è ispirata a un hard bop corrossivo, ricco di stacchi a supportare una melodia spigolosa e aggressiva. “Yellow Flower” è una delicata bossa nova che vede il leader passare al flauto, mentre “Fog” descrive bene la sensazione di spaesamento tipica della nebbia, con i fiati bene arrangiati in contrappunto. Chiude il disco “Burnside Blues”, energico blues ancora ispirato a un mood hard bop.
Crows è un album ben riuscito, con brani ben scritti, ben arrangiati e suonati da un gruppo particolarmente coeso e personale: dopo averlo ascoltato viene subito voglia di prenotare un viaggio per Portland!
(EM)
Barry Deister Quintet Crows-The Portland Images Project Auto 2021 © Jazzespresso 2021
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