Il secondo appuntamento della rassegna “Di Visi e d’Istanti”
15 febbraio 2021
Il nuovo format si intitola appunto “Di Visi e d’Istanti” e i secondo appuntamento, 21 Febbraio, sarà dedicato alla musica ed alle danze, con la partecipazione della cornamusista belga Birgit Bornauw, del quartetto Stygiens (formato oltre che dai fratelli Bottasso da Paolo dall’Ara a cornamuse e flauti, Francesco Motta a chitarra e tiorba). e di Questa casa non è uno studio (Gian Luigi Carlone e Roberta Mengozzi), esperimento di teatro surrealista casalingo nato durante il lockdown.
Per seguire gli eventi, sarà sufficiente richiedere il link delle dirette con un’offerta tramite PayPal (paypal.me/duobottasso). Si tratta di una scelta coraggiosa in un momento in cui gli streaming dilagano e la gratuità sembra condizione essenziale alla loro riuscita, e nasce da una riflessione più profonda sulla necessità di continuare ad attribuire valore alla Cultura e a chi con essa lavora.
I PROSSIMI APPUNTAMENTI
La diretta del 21 Marzo sarà dedicata all’incontro fra musica ed arti visive, sia dal punto di vista analogico con il piemontese Metamorfosi Project (Gigi Biolcati, voce e percussioni, ed Emanuela Scotti, pennelli e colori) sia con lo sguardo digitale del new media artist Simone Sims Longo (già collaboratore del Duo in Biserta e altre Storie e nello spettacolo audiovisual Il Cielo di Pietra).
La rassegna si chiuderà l’11 Aprile con una diretta dedicata alla bellezza della vocalità popolare ed al modo con cui giovani artisti esplorano la tradizione in modo personale e contemporaneo. Saranno ospiti la cantante Maria Mazzotta, il polistrumentista e cantante Davide Ambrogio (vincitore dell’ultima edizione di “Musica contro le Mafie”) e infine, in collegamento dal Cile, il duo Sankara (Fernanda Mosqueda e Felipe Valdès; charango, chitarra e voce). Tutte le dirette inizieranno alle 21.30.
Per seguire gli eventi, sarà sufficiente richiedere il link delle dirette con un’offerta tramite PayPal (paypal.me/duobottasso). Si tratta di una scelta coraggiosa in un momento in cui gli streaming dilagano e la gratuità sembra condizione essenziale alla loro riuscita, e nasce da una riflessione più profonda sulla necessità di continuare ad attribuire valore alla Cultura e a chi con essa lavora.
––
[Sottoscrivi la Newsletter di JazzEspresso se vuoi rimanere sempre informato!]
Advertising / 廣告 / 广告 / Publicidad / Pubblicità: adv@jazzespresso.com.