Lady Blackbird
Black Acid Soul
Foundation/BMG, 2021
Si intitola Black Acid Soul l’album di debutto di Lady Blackbird.
Pubblicato dalla BMG lo scorso 3 settembre, Black Acid Soul è l’album di esordio di Lady Blackbird. La cantante, accompagnata da Deron Johnson a pianoforte e synth, Jon Flaugher al contrabbasso, Jimmy Paxson a batteria e percussioni, Chris Seefried alla chitarra e Troy “Trombone Shorty” Andrews alla tromba propone undici brani dal sapore minimale e di grandissima bellezza.
Apre la raccolta “Blackbird”, caratterizzata dal contrabbasso languido, seguita da “It’s Not That Easy”, ancora minimale con il pianoforte rarefatto a guidare la voce. La prima parte dle disco è tutta giocata come in questi due brani, con atmosfere vuote in cui risalta la voce, bella e generalmente toccante, con interpretazioni memorabili.
Un cambio di colori timbrici si avverte in “Nobody’s Sweetheart”, che introduce chitarra e tromba, mentre “Collage” richiama mondi più esotici grazie alle percussioni e alla melodia modale
I brani susccessivi tornano al sound essenziale dell’inizio, ad eccezione della conclusiva “Black Acid Soul”, che mescola timbri e mondi sonori diversi e allos tesso tempo affascinanti.
Lady Blackbird è indubbiamente un talento incredibile, e grande merito va alla produzione di Chris Seefried per aver creato un album di grandissima energia con elementi semplici, lavorando praticamente in ogni traccia per sottrazione.
Un disco molto ben riuscito, che presumibilmente segna l’inizio di una luminosa carriera.
(EM)
Lady Blackbird Black Acid Soul Foundation/BMG 2021 © Jazzespresso 2022
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