Ricardo Pinheiro
Dança do Pólen
Inner Circle Music/AsUR, 2021
Dança do Pólen è il titolo del nuovo album per chitarra solo di Ricardo Pinheiro.
Dança do Pólen è il secondo disco pubblicato nel 2021 da Ricardo Pinheiro (dopo “Turn Out The Stars: The Music Of Bill Evans”) che, come già in Caruma, album del 2020 realizzato in trio con le voci di Mônica Salmaso e Theo Bleckmann, torna a farsi ispirare dalla Serra di Sintra, luogo di ancestrali respiri e di magica simbiosi fra uomo e natura sito nella regione dell’Estremadura in Portogallo.
Dieci i brani presenti nel disco, tutti originali, composti da Pinheiro per chitarra sola. In essi il chitarrista portoghese, che è anche un affermato studioso di etnomusicologia, riesce a fondere un jazz raffinato e moderno, che non disdegna eclettici momenti improvvisativi, con atmosfere più propriamente portoghesi.
Musica di grande sensibilità e profondità quella di Pinheiro, che, attraverso melodie eleganti e di ampio respiro (come ad esempio in “Ad Perpetuam”, in “Clarity” o in “September”) e ottimo gusto nella scelta di dinamiche e fraseggi (come ad esempio in “Little Piece” e nella title track), costruisce panorami intimisti ed evocativi.
Particolari e interessanti le soluzioni sonore in “Uncertain Times” e “O Mostrengo”, ispirato a una poesia di Pessoa. Dança do Pólen, frutto della collaborazione fra la newyorkese Inner Circle Music e l’etichetta portoghese indipendente AsUR, è un album di grande qualità e di squisita fattura che contribuisce a consacrare la maturità del talento chitarristico e compositivo di Pinheiro.
(FC)
Ricardo Pinheiro Dança do Pólen Inner Circle Music/AsUR 2021 © Jazzespresso 2021
[Sottoscrivi la Newsletter di JazzEspresso se vuoi rimanere sempre informato!]
Advertising / 廣告 / 广告 / Publicidad / Pubblicità: adv@jazzespresso.com.